Il titolo SEO (o title tag) è un codice HTML che comunica agli utenti e ai motori di ricerca cosa aspettarsi dalla pagina.
Appare come il titolo cliccabile nei risultati di Google e rappresenta spesso la prima parte del tuo sito che gli utenti vedono quando effettuano una ricerca. Per questo motivo, deve essere rilevante, conciso e in grado di catturare l’attenzione degli utenti.
Creare un titolo SEO è una delle attività SEO più importanti che non puoi delegare completamente a ChatGPT! Come scrive Moz in questo articolo ChatGPT, Bard e gli altri strumenti basati sull’intelligenza artificiali non sono perfetti per la SEO. Devi conoscere le regole e il procedimento per scrivere bene e attrarre traffico, clic e, quindi, clienti!
Vediamo allora come scrivere un titolo SEO perfetto per generare più risultati con la tua attività di SEO copywriting.
I 12 step per scrivere titoli SEO efficaci
1. Trova la parola chiave principale
Scegli la parola chiave principale per comunicarla sia agli utenti che ai motori di ricerca. Quali parole e frasi utilizzano i tuoi potenziali clienti quando effettuano una ricerca per trovare le informazioni sull’argomento della tua pagina?
2. Analizza i primi 10 risultati di ricerca
Digita su Google la parola chiave per analizzare i risultati e capire come scrivere un titolo che corrisponda alle aspettative degli utenti, aumentando le probabilità di ricevere clic.
Quest’analisi è utile anche per trovare ispirazione e sapere come differenziare il tuo titolo per farlo risaltare rispetto ai concorrenti.
3. Inserisci più parole chiave (se possibile)
Puoi sfruttare il fatto che le persone cercano in modi diversi, includendo nel title tag altre parole chiave popolari per gli stessi argomenti.
Ad esempio, se sei una scuola di lingue e offri corsi di inglese, potresti ottimizzare la pagina con le parole chiave “corsi di inglese” (parola chiave principale) e “scuola di inglese” (parola chiave secondaria).
4. Scrivi in modo descrittivo
I titoli devono specificare il contenuto della pagina al lettore, permettendogli di decidere rapidamente se valga la pena cliccarli oppure no.
Ad esempio, un lettore di 18 anni interessato ai benefici dello yoga non avrà interesse a conoscere i benefici dello yoga in gravidanza!
5. Inserisci le parole chiave in ordine di importanza
Inserisci le parole in ordine di importanza per catturare l’attenzione degli utenti più facilmente ed aumentare le probabilità di ricevere clic.
Ricordati di collocare la parola chiave principale prima di quella secondaria.
6. Non dimenticarti della città, se operi a livello locale
Includi nel title tag la località che il tuo business serve, per aiutare sia gli utenti che i motori di ricerca a capire la rilevanza della pagina.
7. Aggiungi il nome del brand alla fine del titolo
Il nome del brand dovrebbe essere collocato alla fine del tag e separato dal resto del testo con un trattino o un pipe (|), per rendere il titolo più leggibile.
Non tutti i siti lo utilizzano, ma è importante sia per aziende conosciute che nuove: le prime per sfruttare il loro marchio, le seconde per farsi conoscere. Tuttavia, per le pagine del blog, valuta di volta in volta se il brand potrebbe rubare spazio al titolo.
8. Rendi il titolo più cliccabile
Segui le tecniche della scrittura persuasiva per catturare l’attenzione degli utenti e generare più clic: scrivi per gli utenti e non per i motori di ricerca; comunica il valore unico o il beneficio del contenuto; suscita emozioni e utilizza power words come “migliore”, “perché”, “esclusivo”, “economico” e così via.
9. Struttura i titoli con i separatori
I separatori dei title tag, come trattini e pipe, consentono di ottenere delle separazioni tra le parole o frasi, strutturando il titolo in sezioni.
Sono particolarmente utili per rendere naturale l’inserimento delle parole secondarie nel titolo.
10. Controlla la lunghezza del titolo
Assicurati di non scrivere più di 55-60 caratteri, inclusi gli spazi, e non superare i 600 pixel (la larghezza può variare a seconda del dispositivo utilizzato), altrimenti i tuoi titoli verranno troncati nella SERP.
Utilizza uno dei tanti tool gratuiti a disposizione per testare il tuo title tag, come SEOmofo.
11. Fai la preview del titolo
Utilizzando SEOmofo o un altro tool simile gratuito, visualizza un’anteprima del titolo per vedere come apparirà nella pagina dei risultati di Google.
12. Monitora e ottimizza
Una volta pubblicato, controlla che il titolo funzioni e continui a generare clic nel tempo.
Usa il tool di analisi gratuito Google Search Console per consultare clic e tassi di clic (click-through rate) e modificare i tag se i risultati dovessero essere bassi.
Errori da evitare
- Titoli duplicati: scrivi pagine con titoli diversi per evitare di confondere i motori di ricerca, influenzando negativamente il posizionamento delle pagine.
- Titoli troppo corti: non sprecare lo spazio a disposizione per l’ottimizzazione del titolo e fornisci sufficienti informazioni ai motori di ricerca per comprendere correttamente la pagina.
- Titoli troppo lunghi: evita che i titoli vengano troncati nella pagina di ricerca. Per guadagnare spazio, evita le “stop words”, come articoli e preposizioni semplici, che i motori di ricerca trascurano per velocizzare i loro processi di analisi.
- Titoli poco rilevanti al contenuto della pagina.
- Titoli in cui la stessa parola è ripetuta più di due volte: evita di far considerare i tuoi contenuti come spam e crea titoli invitanti.
- Titoli non descrittivi: il titolo SEO deve descrivere accuratamente il contenuto della pagina. Evita parole vaghe come “Home” o “Homepage”.
- Titoli scritti tutti in maiuscolo: scrivi il titolo con la prima lettera maiuscola della frase o di ogni parola.
- Titoli non brevi e concisi: il titolo deve essere sintetico e non contenere parole inutili o keyword non necessarie.
- Titoli senza elemento < title >.
- Titoli clickbait.
Esempi di titoli SEO
Esempi di titoli SEO che ho creato durante la mia carriera di di SEO copywriter
— “Slots Machine Online | Giochi Slot con Bonus | Betway”
Ottimizzazione: Per il titolo della pagina delle slot online di Betway, ho selezionato la parola chiave principale “Slot machine online” (1,9k ricerche medie mensili) e la parola chiave correlata “giochi slot” (720 ricerche medie mensili). In fondo al titolo, ho inserito il nome del brand “Betway”.
Il riferimento al bonus invoglia gli utenti a cliccare di più sulla pagina, utilizzando il copywriting persuasivo.
— “Scozia alloggi: I nostri consigli su dove dormire | VisitScotland”
Ottimizzazione: Per la pagina sugli alloggi in Scozia del sito VisitScotland.com, ho selezionato la parola chiave “Scozia alloggi” (80 ricerche medie mensili) e la parola chiave correlata “dormire in Scozia” (50 ricerche medie mensili).
In fondo al titolo, separato con il separatore “|”, ho inserito il nome del brand “VisitScotland”, l’ente turistico nazionale scozzese.
— “Corsi di inglese a Malta | Scuola inglese a Malta EF”
Ottimizzazione: Il titolo è ottimizzato con la parola chiave principale “Corsi di inglese a Malta” (70 ricerche medie mensili).
Contiene anche la parola chiave secondaria “Scuola inglese a Malta” (50 ricerche medie mensili) e il nome del brand “EF”.
Titoli SEO che Google non riscriverà
Google riscrive il tuo titolo SEO nella SERP? Perché? Cosa fare se questo succede?
Evita di scrivere titoli con le seguenti caratteristiche:
– Troppo lunghi
– Troppo brevi
– keyword stuffed (la stessa parola è ripetuta più volte)
– Irrilevanti
– Troppo poco precisi
– Non aggiornati
– Ripetitivi
Quando questo succede, il consiglio di Google rimane di quello di concentrarsi sulla creazione di titoli SEO di grande qualità.
Per concludere, è fondamentale sottolineare ancora una volta come sia sconsigliabile delegare completamente a ChatGPT il compito di scrivere i tuoi titoli SEO!
Segui passo passo il procedimento descritto in questo articolo per creare titoli SEO che attraggano traffico, clic e, quindi, clienti! Oppure, prenota subito una consultazione gratuita