La terra brucia, i deserti avanzano (la Sicilia si sta desertificando) e i ghiacciai si sciolgono.
È tempo di agire, e dobbiamo farlo in fretta.
Anche noi consulenti SEO abbiamo l’obbligo morale di intervenire, considerando che il web contribuisce al 4% delle emissioni di gas serra globali, un livello simile a quello dell’aviazione. Percentuale purtroppo destinata a crescere con la diffusione di ChatGpt e delle intelligenze generative: una singola query su ChatGpt consuma in media quasi 10 volte più elettricità per essere elaborata rispetto a una ricerca su Google!
La comunità SEO può e deve fare la sua parte, creando strategie che migliorano la visibilità online e allo stesso tempo riducono l’impatto ambientale dei siti web.
Un bell’esempio arriva dall’Inghilterra, dove il movimento “GreenSEO”, nato nell’ambito di Brighton SEO (una delle conferenze sulla SEO più importanti al mondo), si sta impegnando a sensibilizzare ed educare i professionisti del settore, tramite meet-up, conferenze, un gruppo su LinkedIn e il sito Greenseo.org (vedi lo screenshot della sua homepage nell’immagine header di questo articolo) ricco di risorse per combattere l’inquinamento digitale.
Ma cosa si intende di preciso con green SEO? Quali sono i benefici delle strategie SEO green? E quali sono queste strategie? Vediamolo insieme.
In questo articolo scoprirai:
Che cos’è la Green SEO
Ogni sito web emette gas serra. Ogni volta che carichiamo una pagina, consumiamo energia per richiedere, ricevere e processare dati dal server. Più il sito e complesso e lento, più energia consuma.
La Green SEO racchiude, quindi, tutte quelle strategie SEO volte a rendere i siti web più efficienti e leggeri, riducendo il consumo energetico e le emissioni CO2. Ma c’è una buona notizia: la SEO che aiuta il pianeta aiuta anche i clienti perché un sito “green” è anche più performante e veloce!
Perché fare la Green SEO?
Oltre che consumare meno risorse, la Green SEO offre svariati benefici:
– Maggiori Conversioni: Un sito veloce migliora la user experience, riduce i tassi di rimbalzo (bounce rate) e aumenta le conversioni.
– Migliore SEO Performance: I motori di ricerca premiano i siti web veloci con una visibilità migliore.
– Reputazione del Brand: Dimostrare il tuo contributo alla sostenibilità rafforza l’immagine della tua azienda e attira clienti sensibili all’ambiente. Come si evince da uno studio di McKinsey del 2020, il 60% della popolazione considera la sostenibilità di un prodotto prima di acquistarlo.
– “Future Proofing”: I motori di ricerca stanno dando sempre più importanza alla sostenibilità e i siti green potrebbero essere premiati con ranking migliori in un futuro non molto lontano.
Sei pronto ad aiutare il pianeta con la SEO? Ecco come:
1. Misura l’impatto ambientale del tuo sito
Il primo step è calcolare quanto il tuo sito inquina. Strumenti come Website Carbon, ti permettono di confrontare la sostenibilità del tuo sito rispetto agli altri siti, calcolare le emissioni di CO2 prodotte e verificare se utilizzi un hosting eco-sostenibile.
Ora puoi anche calcolare le emissioni delle singole pagine con Screaming Frog.
2. Usa un hosting sostenibile
I green hosting (o eco-host) utilizzano energia rinnovabile, inquinando sostanzialmente di meno.
Fai un atto d’amore verso il pianeta: passa ad un hosting che offre soluzioni eco-friendly se non ce l’hai, scegliendone uno affidabile accreditato su greenfoundation.org. Questo è uno dai passi più importanti che tu possa fare per aiutare il web ad essere più sostenibile.
3. Mantieni il sito leggero, snello e veloce
Un sito più veloce e leggero richiede meno lavoro del server e consuma meno energia. Punta ad un punteggio Core Web Vitals 100/1000!
Ecco alcune best practice:
→ Ottimizza immagini, script, font e video: Riduci le dimensioni senza compromettere la qualità.
→ Elimina codici, plugin superflui: In particolare, usa il codice JavaScript solo se 100% indispensabile.
→ Rimuovi immagini e video non necessari: Ricordati, inoltre, di disattivare l’autoplay per risparmiare risorse.
→ Utilizza tecniche di cache: Conserva i dati localmente per ridurre il carico di lavoro del server.
→ Usa un CDN: Ottimizza la trasmissione dei dati riducendo la distanza fisica tra utente e server.
→ Implementa il lazyloading: Carica immagini e video solo quando diventano visibili all’utente.
→ Scegli pagine statiche: Consumano meno energia rispetto a quelle dinamiche.
→ Opta per temi leggeri e un design minimalista: Layout meno complessi sono più efficienti e hanno un impatto minore sulla velocità di caricamento del sito.
Monitora la velocità del sito: Utilizza tool come Google PageSpeed Insights, GTmetrix e WebPageTest per verificare le prestazioni delle tue pagine web e identificare aree da migliorare.
4. Crea contenuti in modo sostenibile
Snellisci il sito per ridurre il carico di lavoro del server:
Elimina le pagine inutili, contenenti contenuti duplicati e non performanti. Nello specifico, esegui periodicamente un content audit per:
– Aggiornare o eliminare pagine datate.
– Consolidare articoli simili.
– Ottimizzare i contenuti per le parole chiave giuste.
– Limitare le richieste dei bot tramite il file robots.txt, escludendo dall’indicizzazione pagine come archivi o le FAQ pensate per gli utenti e non per il posizionamento.
Crea contenuti di valore “evergreen”: Crea contenuti che rimangono rilevanti e di valore nel tempo. In questo modo, riduci la necessità di frequenti aggiornamenti e revisioni, contribuendo a diminuire il consumo di energia legato al mantenimento del sito.
5. Semplifica l’esperienza utente
Una struttura del sito ben organizzata aiuta gli utenti a trovare velocemente ciò che cercano, riducendo le richieste al server e il consumo di energia.
Considerazioni finali
Adottare queste strategie di Green SEO non è solo un atto d’amore per il pianeta, ma anche un’opportunità per migliorare la visibilità online e la reputazione del brand.
Speriamo che anche in Italia, come in Inghilterra e nel resto del mondo, sempre più aziende e professionisti del web adottino queste pratiche green. Perché, ripetiamolo, la Green SEO è un atto d’amore per il nostro pianeta…
Prenota subito una consultazione gratuita per migliorare le prestazioni SEO del tuo sito e renderlo più sostenibile.